Manuale Modem

Scritto nel 1992, Manuale Modem è un testo di agevole lettura che introduce il neofita al mondo della telematica amatoriale. Dopo una minima infarinatura sui concetti tecnici necessari all'uso di un modem, l'enfasi si sposta sulle BBS e sulla rete Fidonet. Viene data maggiore importanza agli aspetti culturali e sociologici della comunità telematica che non a quelli prettamente tecnici. Il libro, più che un'enciclopedia per risolvere i problemi, è un invito a scoprire un nuovo mondo.

Manuale Modem ha avuto la fortuna di essere il libro giusto al momento giusto. Si è diffuso rapidamente nel giro delle BBS italiane, diventando in pochi mesi il testo introduttivo che tutti i sysop consigliavano ai propri neoutenti. È stato persino trasmesso integralmente dalla RAI su Telesoftware (sì, quella tecnologia strana che permetteva di scaricare programmi dalla televisione, senza pagare bolletta telefonica, usando una scheda Televideo attaccata al computer).

Ormai datato nei suoi aspetti tecnologici, visto fra l'altro che la comunità dei frequentatori di BBS si è ormai largamente trasferita su Internet, Manuale Modem è complessivamente invecchiato bene; molto del semplice buon senso su cui si basano i suoi elementari consigli sarebbe tutt'altro che fuori posto nell'attuale giungla di Internet.

Il testo si lascia ancora leggere con simpatica nostalgia ed è proprio per consentire questa rilettura che nel 1999 sono state pubblicate le due ristampe, 1a e 1b.
L'edizione originale era distribuita nell'archivio MANMOD-1.LZH, con esplicito divieto di modificarne il formato. Il motivo di questa scelta era la mia solidarietà nei confronti di Haruyasu Yoshizaki, creatore di LHARC, all'epoca l'unico compressore disponibile gratuitamente su personal in formato sorgente. All'interno dell'archivio, il libro era registrato come file di testo in formato DOS (quindi con le accentate della Code Page 850, per chi ricorda quelle antiche perversioni). Entrambi questi formati sono ormai obsoleti ed al giorno d'oggi è piuttosto laborioso tentare di stampare una copia di Manuale Modem a partire dall'archivio originale.

Per ovviare a questo inconveniente è stata prodotta una ristampa integrale, interamente riformattata, realizzata nel formato PDF, per il quale Adobe fornisce gratuitamente dei visualizzatori per tutte le moderne piattaforme. Sono disponibili anche dei plug-in per i più diffusi browser, con i quali basta cliccare sul link del file PDF per aprirlo direttamente nel browser. Inoltre, a differenza dei file di Microsoft Word, i PDF non contengono codice e quindi non possono trasmettere virus.

La ristampa in questo nuovo formato, MANMOD1B.PDF, può essere stampata con facilità su qualunque tipo di computer (cosa che non era vera, nemmeno all'epoca, per MANMOD-1.LZH: ne sanno qualcosa gli utenti Macintosh che di tanto in tanto mi tiravano le orecchie) e, se consultata sullo schermo, è arricchita da moltissimi rimandi ipertestuali, bookmark, thumbnail e via dicendo.

Per i più nostalgici è disponibile inoltre un'altra ristampa, MANMOD1A.PDF, la cosiddetta "anastatica", che riproduce con assoluta fedeltà l'edizione del 1992, carattere per carattere, riga per riga e pagina per pagina, tutta rigorosamente in courier. Questa ristampa è priva dei link ipertestuali.

L'archivio di Manmod

(firme crittografiche a breve)

Gli amici più stretti di Manmod

i magnifici cinque
Nell'ordine, da sinistra:


Frank Stajano (filologo disneyano)

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